Per l'asse Z invece delle cinghie sono state scelte delle viti senza fine. In realtà sono state utilizzate delle comuni barre filettate con dei bulloncini.
Non è stato previsto un recupero dei giochi in quanto il peso del carrello pensa a questo.
Per consentire al carrello di muoversi parallelamente al piano di stampa sono state messe due viti senza fine, una per ogni lato, che si muoveranno in sincrono.
Per semplificare la meccanica, invece che fare un rimando con cinghia o altro, vedendo anche il basso costo dei motori passo-passo, sono stati messi due motori, uno per lato, collegati elettricamente in parallelo.
Per accoppiare le aste filettate all'albero del motore viene utilizzato un giunto elastico, che compensa eventuali imprecisioni di montaggio
Anche qui troviamo un interruttore di fine corsa per creare un punto di zero.