Bash (Bourne Again SHell), l'interprete di comandi standard di Linux contiene un semplice ma potente linguaggio di programmazione
Per averne un'idea precisa occorre consultare la pagina di manuale di bash (man bash)
Per prima cosa possiamo definire delle variabili. Sono le variabili di ambiente ed il loro valore è sempre una stringa di caratteri.
Alcune delle variabili le abbiamo già viste. Ad esempio PATH, che indica le posizioni dei file di eseguibili, è una variabile d'ambiente
Se ci dobbiamo riferire ad una variabile, dovremo far precedere il suo nome dal segno $; con $PATH utilizzeremo il valore della variabile PATH
Se vogliamo definire una nuova variabile o cambiare il valore di una esistente, dovremo indicare <nome variabile>=<valore variabile>
Se abbiamo intenzione di richiamare un programma, normalmente esso non vede le variabili che abbiamo creato. Perché esso le veda, dovremo anche indicare export <nome variabile> (senza il $)